La tappa 6 della Via Valeriana
TAPPA 6: da Malegno a Ono San Pietro
Lunghezza della tappa: 11 Km
Sterrato: 70% – Asfalto: 30%
Altimetrie
Tappa 6 della Via Valeriana: Malegno m. 324 – Montepiano (frazione di Breno) m. 430 – Losine m. 350 – Cerveno m. 458 – Ono San Pietro m. 517
Differenza altimetrica 233 metri (da 308 a 541 metri)
Ascesa totale 349 metri
Discesa totale 155 metri
Descrizione della tappa 6
La tappa 6 della Via Valeriana si snoda su leggeri pendii tra terrazzamenti coltivati, edicole votive e casolari. Ampi spazi aperti permettono di ammirare suggestivi scorci sul fondo valle e sul castello di Breno.
La strada rimanendo in quota raggiunge il centro storico di Losine, dove chi lo desidera può visitare il Museo Entomologico lungo il percorso.
Proseguendo verso Nord il tracciato attraversa coltivazioni vinicole e boschi fino all’abitato di Cerveno, dove si può visitare il Santuario della Via Crucis.
Mantenendo la quota con visuale sui monti Concarena e Pizzo Badile, definiti i “Monti Sacri della Valle Camonica”, si attraversano zone naturali peculiari di questa zona. Infine un’agevole passeggiata ci porta all’ultimo tratto fino alla meta. Da Ono San Pietro con una deviazione di 2 Km si può arrivare a Cemmo e Capo di Ponte.
Indicazioni del percorso
Dalla Parrocchiale di Malegno seguiamo Via Piazzuola e poi Via Ponte. Superiamo il ponte sul Torrente Lanico e procediamo su Via Dera. Al bivio seguiamo la strada a destra, Via Valeriana, che seguiamo ignorando ogni laterale.
Oltrepassata la cappella di Santa Maria delle Lagrime al successivo bivio proseguiamo sulla strada a sinistra e in salita, Via Montepiano, che porta in Località Montepiano. Al primo bivio teniamo la destra e arriviamo a Montepiano.
Proseguiamo sulla sterrata principale, superiamo una santella e i resti di una cava di pietra. Siamo giunti ad un tratto molto panoramico e suggestivo che ci permette di spaziare lo sguardo sulla Media Valle. Seguiamo sempre il percorso principale ignorando ogni deviazione. Superata una santella dedicata a Sant’Antonio arriviamo alle prime case del paese di Losine.
Procediamo sempre sulla strada principale, Via Valeriana, fino ad arrivare alla piazza di Losine. Svoltiamo a sinistra e seguiamo la strada in salita, Via Maggiore, che abbandoniamo al successivo bivio con Via Valle, che prendiamo a destra. Seguendo questa strada oltrepassiamo il Torrente Poia.
Seguiamo la strada principale fino al bivio con strada in salita, che prendiamo. Procediamo su questa strada, ignorando ogni deviazione, fino quasi ad arrivare alla Cantina Monchieri. Al bivio seguiamo la strada a sinistra e in salita e all’altezza di una casa si svolta a sinistra. Continuiamo sul sentiero principale e al primo bivio presso una casa svoltiamo a destra. Ai seguenti bivi prendiamo sempre a destra. Costeggiata una casa seguiamo sempre il sentiero principale fino ad immetterci su un altro sentiero. Evitiamo ogni laterale e infine costeggiamo il Cimitero di Cerveno.
Successivamente confluiamo su una strada asfaltata che, girando a destra e in discesa, porta a Cerveno. A questo punto giungiamo al Santuario della Via Crucis, importante luogo religioso che merita una visita approfondita.
All’interno della chiesa si possono ammirare numerose sculture lignee eseguite in vari anni dallo scultore bergamasco Andrea Fantoni, dai suoi esordi come allievo nella Bottega dei Ramus dell’Alta Valle Camonica ai suoi anni maturi. Questa grande concentrazione di opere del Fantoni rendono l’edificio sacro un vero e proprio museo dell’artista.
Interessante è l’adiacente complesso scultoreo della Via Crucis, 14 stazioni contenenti 198 statue a grandezza naturale eseguite in gesso e legno. Le sculture sono contenute in nicchie disposte lungo una scalinata. Le opere sono state eseguite da Beniamino Simoni , Donato e Graziano Fantoni e risalgono al 1752 – 1764. Il complesso si inserisce nella tradizione lombardo-piemontese dei Sacri Monti.
Superato il complesso religioso arriviamo alla piazza e scendiamo fino al suo termine, dove prendiamo a sinistra. Procediamo sulla via principale passando tra antiche case medievali. Il tracciato prima asfaltato diviene successivamente acciottolato.
Arrivati ad un parcheggio e un parco giochi seguiamo la strada in salita a sinistra. Ora procediamo su questa strada, superando un torrente, una dolina e una calchera, fino ad arrivare alle prime case di Ono San Pietro. Superiamo una santella e procediamo diritti e in discesa su Via Carlo. Al bivio possiamo scendere a destra su Via Noa e terminare la nostra tappa alla Chiesa Parrocchiale.
Per scaricare il PDF con le mappe dettagliate della tappa 6 della Via Valeriana e l’indicazione di cosa vedere lungo il percorso clicca qui.